Il potere del sale grosso

potere-sale-grosso

Le tradizioni del sale

Nel folklore e nelle tradizioni di molte culture, il sale è considerato un elemento purificatore in grado di assorbire le energie negative. Il sale grosso in particolare viene usato per queste sue presunte proprietà.

  • Un modo di usarlo è lasciare dei piatti con il sale grosso disposti strategicamente in casa, soprattutto negli angoli e in prossimità delle porte e delle finestre. Il sale dovrebbe “assorbire” le energie negative che entrano dall’esterno o si annidano negli spazi. Si dice che il sale aiuti ad allontanare le vibrazioni basse e ad attrarre quelle alte. Assorbe le negatività per poi disperderle nell’aria dopo qualche giorno, lasciando spazio solo alle energie positive.
  • Può essere usato anche per “purificare” persone o oggetti, strofinandolo sopra come farebbe un’amuleto protettivo. O incorporato in sacchetti da tenere in casa.

Non esiste una prova scientifica di questi effetti. Si tratta di credenze e tradizioni legate alla simbologia e alle proprietà conservative del sale. Può comunque creare un effetto placebo di protezione e purificazione per chi ci crede.

L’importante è usarlo con intenzioni positive e non in sostituzione di cure mediche quando necessarie.

Come dovrebbe essere utilizzato?

  • Quando si lascia il sale grosso nei piatti su balconi e davanzali, è consigliabile cambiarlo ogni 7-10 giorni, perché si ritiene abbia assorbito tutte le energie negative raccolte nel tempo. Gettarlo e sostituirlo con sale fresco rinnova il suo potere purificatore.
  • Oltre ad avere piatti fissi in casa, il sale può essere posto vicino a persone o animali domestici che si sentono particolarmente giù di tono o stressati. Si dice attiri energie positive.
  • In alcune pratiche esoteriche il sale viene usato per delimitare spazi “protetti”, disegnando dei cerchi intorno a oggetti o durante rituali di meditazione.
  • Può essere mescolato ad altri elementi come lavanda, rosmarino o camomilla per creare incensi ed essenze che disperdano l’influsso negativo.
  • Viene spesso utilizzato in abbinamento ad altri minerali come il quarzo rosa, ritenuto portatore di energie d’amore, o l’ametista, che dovrebbe proteggere dalle energie negative. Il sale assorbirebbe le negatività e i minerali rafforzerebbero le positive.
  • In alcune culture viene consigliato lasciare una manciata di sale grosso negli angoli delle stanze durante le pulizie di primavera, per attirare e assorbire le influenze negative accumulate nel tempo.
  • Può essere usato per “purificare” le persone, strofinandolo leggermente sui polsi, la fronte o la schiena. O aggiungendone un pizzico nella doccia o nel bagno caldo.
  • Nelle credenze popolari, il sale grosso proteggerebbe dall’invidia, dall’influsso della luna piena, dalle energie dei defunti o da malocchio e jettature. Viene suggerito conservarlo in sacchetti di cotone o seta da portare con sé, per allontanare le negatività anche fuori casa.

Secondo alcuni studiosi di simbologia, il sale richiama proprietà conservative ma anche la purezza dei pensieri, motivo per cui servirebbe da “spazzino” di energie basse. Alcuni sostengono che sia meglio usare sale marino o dell’Himalaya rispetto a quello da cucina, per composizione chimica e origine.

Va detto che non si hanno conferme scientifiche di questi aspetti, ma per chi crede in queste pratiche il sale resta un elemento base per la protezione. Resta una credenza priva di riscontri scientifici, ma diffusa in varie culture come pratica di protezione energetica.

  • In alcune tradizioni si crede che il sale assorba le energie negative solo se lasciato all’aria aperta, quindi è preferibile non chiuderlo in barattoli dopo l’uso.
  • Per purificare oggetti o ambienti, il sale può essere mescolato a bicarbonato di sodio e lasciato in giro per assorbire le vibrazioni basse.
  • Secondo alcuni, è bene usare sale di mare raccolto personalmente, magari in spiaggia durante una bassa marea, poiché ritenuto più puro e carico di significati spirituali.
  • In passato veniva usato per proteggere gli animali domestici, lasciandone una manciata intorno ai recinti o nelle stalle.
  • Ha un ruolo importante in alcuni rituali e pratiche sciamaniche di purificazione, in cui viene lasciato bruciare come incenso o sciolto in acqua benedetta.
Leggi anche  Cernunnos e la rappresentazione iconografica nell'antica cultura celtica

Nella cristalloterapia si ritiene che il sale di rocca abbia un potere purificante ancora più intenso rispetto a quello marino, poiché formatosi nel sottosuolo.

Va precisato che non ci sono basi scientifiche a sostegno di queste credenze, ma si tratta di usanze radicate in culture e tradizioni popolari.

Leggi qui per approfondire su Come purificare la casa con il sale grosso

Si potrebbero usare altri tipi di sale?

Sì, oltre al comune sale grosso da cucina, si possono usare anche altri tipi di sale nelle pratiche di purificazione energetica:

Sale rosa dell’Himalaya: considerato molto puro e benefico. Aiuterebbe ad assorbire le tossine fisiche ed emotive.

Sale nero: proviene dalle saline di vulcani spenti. Creduto potente per rimuovere blocchi energetici.

Sale dei morti: raccolto dove un tempo c’erano cimiteri. Tradizionalmente usato per allontanare le energie Negative legate alla morte.

Sale di Epsom: ricco di magnesio. Utile contro lo stress e le influenze maligne secondo il folklore.

Sale di Cervia: tipico del mediterraneo. Creduto in grado di assorbire le invidie grazie alle sue proprietà.

Sale himalayano integrale: contiene tutti i minerali del mare primordiale. Considerato molto benefico.

Sale camuno: raccolto nelle miniere della Val Camonica. Proverebbe a favorire la protezione.

Naturalmente non ci sono prove scientifiche di queste credenze. Ma alcuni tipi di sale, grazie ai minerali presenti, potrebbero avere una simbologia più affine a certi usi esoterici e folkloristici della purificazione.

Cosa sono le lampade di sale?

Le lampade di sale (o lampade al sale) sono oggetti decorativi realizzati con grandi blocchi di sale naturale, principalmente sale rosa dell’Himalaya, al cui interno viene posta una sorgente di luce.

Secondo la cristalloterapia e alcune credenze popolari, le lampade di sale avrebbero proprietà benefiche e purificanti date dal sale stesso. In particolare:

– Assorbono le energie negative e ne emettono di positive, grazie alla lampada che riscalda il sale.

– Migliorano l’umore e riducono ansia e stress illuminando la stanza con una luce soffusa e calda.

– Puliscono l’aria assorbendo batteri, polveri e agenti inquinanti grazie alle proprietà antibatteriche del sale.

– Creano un effetto rilassante e purificante simile al mare o alla montagna per chi ha la lampada in casa.

– Possono essere usate come elementi da meditazione focalizzando l’attenzione sulle forme e i colori che la luce crea nel sale.

Anche qui, non ci sono però prove scientifiche di questi benefici. Hanno comunque un effetto relax dovuto alla luce soffusa e al significato simbolico di purificazione dato al sale.

Cos’è l’Haloterapia

L’haloterapia è una pratica terapeutica basata sull’inalazione di aerosol salino e sfrutta le proprietà disinfettanti, antimicrobiche e fluidificanti delle vie respiratorie del sale marino finissimo nebulizzato.

Viene impiegata principalmente per:

Malattie respiratorie: asma, bronchite, rinosinusite. Il sale aiuta a fluidificare il muco e a rimuovere batteri e irritanti.

Infiammazioni delle vie aeree superiori: faringite, laringite, otite.

Rafforzamento del sistema immunitario e prevenzione di influenza e raffreddore.

Recupero post-operatorio di interventi su naso e seni paranasali.

Stress e stanchezza: l’aerosol ha un effetto rilassante e tonificante.

Gli aerosol salini possono contenere anche oli essenziali come eucalipto, timo o tea tree oil per potenziarne l’azione.

La seduta dura tipicamente 10-15 minuti in stanze dotate di attrezzature per la nebulizzazione e climatizzazione. Non sono note controindicazioni. L’efficacia dell’haloterapia è stata dimostrata da numerosi studi, anche se i meccanismi d’azione esatti non sono ancora del tutto noti.