Sprechi produttivi: alcune soluzioni per ridurli in modo definitivo

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Nell’attuale contesto economico le politiche di contrasto agli sprechi produttivi rappresentano una delle principali priorità per le aziende di qualsiasi settore. Gli sprechi, infatti, comportano costi elevati e influiscono negativamente sulla competitività dell’impresa.

In questo scenario la ricerca di soluzioni efficaci per ridurre gli sprechi produttivi ha assunto un ruolo di grande rilievo sociale, politico ed economico dal momento che la riduzione degli sprechi, necessariamente, comporta benefici sia alle aziende che alla collettività. A partire da tale principio, oggi, illustreremo le soluzioni ritenute più efficaci per ridurre gli sprechi produttivi in modo definitivo e migliorare la performance dell’azienda.

1.Barre antistatiche e ionizzanti per preservare lavoratori, risorse e macchinari

Le cariche elettrostatiche rappresentano un problema comune in molte aziende, soprattutto in quelle dove si lavorano materiali elettricamente neutri, come ad esempio carta, plastica, fibre tessili e così via. Purtroppo, le conseguenze di questo fenomeno possono rivelarsi piuttosto gravi, sia dal punto di vista economico che della sicurezza dei lavoratori.

Come ben spiegato in questo articolo dedicato all’ottimizzazione dei processi produttivi evitando accumuli di cariche elettrostatiche, infatti, i materiali neutri a contatto con i macchinari causano inceppamenti, surriscaldamenti, contaminazioni ed alterazioni dei prodotti.

Una soluzione efficace per ridurre gli accumuli di cariche elettrostatiche è l’utilizzo di barre antistatiche e ionizzanti, dispositivi in grado di prevenire la formazione di cariche elettrostatiche e di dissiparle rapidamente laddove vadano ad accumularsi. Grazie a queste barre, è possibile preservare le risorse ed i macchinari, migliorare i livelli produttivi e, di conseguenza, ridurre anche gli sprechi.

2.Innovazione ed automazione: controlli di produzione più efficienti

L’innovazione e l’automazione sono strumenti essenziali per contribuire efficacemente al contrasto degli sprechi. Grazie all’introduzione di tecnologie avanzate, come i sistemi di controllo di produzione automatizzati, è possibile monitorare in modo costante l’efficienza del processo produttivo e individuare eventuali anomalie in tempo reale. In questo modo, gli operatori possono intervenire immediatamente per correggere le situazioni critiche e prevenire la dispersione di materie prime o di prodotti lavorati.

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Automatizzare i processi produttivi permette di destinare le risorse umane verso mansioni e ruoli più strategici per l’azienda e, ovviamente, consente di beneficiare di una considerevole diminuzione di errori o ritardi. Tutto questo si traduce in una maggiore efficienza del processo produttivo che permetterà all’azienda di disporre di ulteriori risorse economiche da destinare agli investimenti per garantire un futuro sicuro agli affari.

Anche dal punto di vista della scelta delle materie prima da lavorazione è possibile far riferimento all’innovazione. Oggi sono arrivati sul mercato materiali biodegradabili, imballaggi eco-sostenibili e soluzioni innovative di smaltimento a impatto zero che, certamente, possono contribuire a ridurre gli sprechi a monte del processo produttivo,

3.Adeguata formazione in azienda

L’innovazione va di pari passo con la conoscenza. Al giorno d’oggi le aziende più performanti sono quelle che investono risorse sulla formazione dei dipendenti e dei collaboratori e che, quindi, dimostrano una progettualità di lungo raggio. Fornire supporti e strumenti di studio, aggiornamento e formazione permette ai collaboratori di maturare una miglior consapevolezza sulle proprie mansioni e, quindi, di lavorare in modo più redditizio, sicuro ed efficiente.

È grazie alla formazione che i collaboratori sono posti nelle condizioni ideali per identificare meglio e più rapidamente eventuali problemi che potrebbero portare a sprechi di risorse, come ad esempio una cattiva gestione dei materiali o la mancanza di manutenzione dei macchinari. Una formazione adeguata, inoltre, può aiutare i lavoratori a renderli più partecipi circa l’esigenza dell’azienda di intervenire concretamente per ridurre gli sprechi e, quindi, a dare il giusto esempio adottando comportamenti virtuosi.