Recensione del libro “Fa bene o fa male? Manuale di autodifesa alimentare” di Dario Bressanini
Dario Bressanini è un chimico e divulgatore scientifico molto popolare in Italia. In questo libro, utilizza le sue competenze scientifiche per sfatare miti e leggende su cibi e diete, e fornire una guida pratica per effettuare scelte alimentari più sane ed informate.
Sezioni
Il libro è diviso in tre sezioni. Nella prima parte, Bressanini smonta alcune false credenze su cibi considerati “buoni” o “cattivi”, come il cioccolato, il gelato, gli integratori ecc. Mostra come spesso si tratti di semplici luoghi comuni non supportati dalla scienza. Nella seconda parte, analizza in dettaglio decine di prodotti alimentari in commercio, dandoci le informazioni obiettive di cui abbiamo bisogno per valutarli critically. Nell’ultima sezione, fornisce alcuni consigli pratici su come leggere le etichette e svolgere una spesa consapevole, con una dieta bilanciata ed adatta alle nostre esigenze.
Scrittura
Il libro è scritto in modo chiaro e accattivante, con un linguaggio accessibile anche ai non esperti. Bressanini evita di proporre diete miracolose, e fornisce invece gli strumenti per prendere decisioni informate, basate sui fatti più che sulle mode. La quantità di informazioni può sopraffare un po’, quindi il libro è utile sia per una lettura integrale sia come riferimento da consultare.
Ecco alcuni dettagli aggiuntivi sul libro “Fa bene o fa male?”:
• Il libro è diviso in tre sezioni principali: “Le fake news alimentari” dove smonta i falsi miti su cibi; “La verità nelle etichette” con decine di analisi su prodotti specifici; e “Consigli per fare la spesa” con suggerimenti pratici su come leggere le etichette.
• Nella sezione sulle “fake news”, spiega ad esempio che il cioccolato fondente e il gelato non ingrassano, gli integratori non servono, il latte non fa crescere, etc. Mostra come dietro ci siano spesso semplici pregiudizi, non la scienza.
• Nelle analisi di prodotti, valuta ogni articolo assegnandogli una “pagella” da A a F in base alla qualità nutrizionale. Spiega quali sono gli zuccheri, grassi, sale e additivi presenti per aiutarci a scegliere meglio. Analizza anche prodotti presentati come “light”, “bio”, “integrali”, etc.
• Per fare la spesa consapevole, consiglia di leggere le etichette con attenzione, preferire ingredienti semplici che riconosciamo, comprare frutta e verdura di stagione, pasta e riso integrali, proteine magre, etc. E di evitare i prodotti molto processati, gli zuccheri e gli oli vegetali idrogenati.
• Il libro è narrato in modo molto comprensibile, anche per i non esperti, utilizzando un linguaggio semplice e molti esempi pratici. Contiene una grande quantità di informazioni scientifiche presentate in modo accessibile.
• Bressanini spiega che non esistono cibi miracolosi o dieta universale, ma solo scelte informate che ci permettano di mangiare bene, in modo equilibrato e sano, senza rinunciare al gusto. Fornisce gli strumenti per farlo, lasciando poi ai lettori le scelte più adatte a loro.
• Il libro è utile sia come lettura integrale che come guida di riferimento da consultare. Può aiutarci a sfatare falsi miti, leggere meglio le etichette e svolgere una spesa consapevole.
• Dario Bressanini spiega che la sua intenzione non è abolire i piaceri della tavola, ma aiutarci a ritrovarli in modo consapevole. Ci insegna a divorare cioccolato, gelato, pasta e pizza senza sensi di colpa, grazie ad una dieta equilibrata globale.
• Bressanini parte da un presupposto molto importante: ogni alimento, a seconda del contesto, può nutrirci e farci bene oppure farci male. Non esistono cibi buoni o cattivi in assoluto, solo scelte adeguate per noi. Dobbiamo valutare ogni alimento considerando quantità, frequenza di assunzione e nostre esigenze personali.
• Tra le “fake news alimentari” che smonta ci sono ad esempio: il latte fa crescere, il cioccolato fa ingrassare, le bibite light non ingrassano, mangiare carboidrati fa mettere su peso, etc. Mostra come ci sia poco o nulla di scientifico dietro tali affermazioni.
• Nelle analisi di prodotti, assegna voti e “pagelle” in base a qualità nutrizionale, ingredienti, quantità di zuccheri/grassi e calorie. Per farlo considera parametri oggettivi come valori nutrizionali per 100g, composizione, ingredienti, OGM, allergeni, metodi di produzione, etc. L’obiettivo è aiutarci a fare scelte rapide ma consapevoli.
• Bressanini sottolinea l’importanza di una dieta bilanciata, fatta di tutti i nutrienti necessari in proporzioni corrette: carboidrati, proteine, grassi, vitamine, minerali, fibre, antiossidanti. Un regime completo e vario, senza eliminare interi gruppi alimentari.
• Fornisce inoltre consigli pratici su quantità corrette di porzioni, sull’abitudine di colazione, sull’idratarsi, cucinare in modo sano senza fritti eccessivi, etc. Suggerisce di preferire l’acqua, frutta, verdura, legumi, cereali integrali, pesce, noci e olio d’oliva come alimenti salutari.
Conclusioni
In conclusione, “Fa bene o fa male?” è un manuale prezioso per imparare a decifrare il mondo delle etichette alimentari e svolgere una spesa consapevole. Grazie ai suoi consigli scientificamente fondati, si può mangiare meglio senza rinunciare al piacere del cibo e ad uno stile di vita sano. Un libro utile sia per i comuni mortali che per chi è già attento all’alimentazione. Lo consiglierei a chiunque voglia migliorare il proprio rapporto con il cibo!