Trucco semipermanente con la tecnica del microblading
Se avessi un euro per ogni minuto trascorso a riempire meticolosamente le mie sopracciglia davanti allo specchio, sarei una donna ricchissima, ma ancora molto irritata.
Il mio disprezzo per il fatto di dover usare ogni giorno una combinazione di matite per sopracciglia, gel per sopracciglia, pomate per sopracciglia e persino sapone è ciò che mi ha portato a provare finalmente il microblading, una forma semipermanente di tatuaggio delle sopracciglia. Lo so, lo so; pensare al microblading come a un “tatuaggio delle sopracciglia” fa un po’ paura, ma non dura per sempre e ha un processo di guarigione sorprendentemente facile (e quasi indolore) se eseguito correttamente.
Che cos’è il microblading
Il microblading è una forma semipermanente di tatuaggio cosmetico. Ma a differenza dei tatuaggi tradizionali, che utilizzano una pistola per tatuaggi, il microblading utilizza uno strumento a forma di lama con una fila di aghi minuscoli e appena visibili, per creare tratti simili a capelli lungo le sopracciglia, depositando il pigmento nella pelle.
Il risultato? Peli delle sopracciglia dall’aspetto realistico che non si cancellano per un anno o più.
Il microblading è un tatuaggio?
Il microblading è un tipo di tatuaggio, ma non è permanente come un vero tatuaggio. Non solo i due tipi di tatuaggio utilizzano “inchiostri” diversi – i tatuaggi tradizionali utilizzano un inchiostro concentrato, mentre i tatuaggi cosmetici utilizzano particelle di pigmento più piccole – ma sono anche applicati in modo diverso. Con il microblading, il pigmento viene applicato superficialmente sulla pelle (in modo che il corpo finisca per metabolizzarlo fino a farlo svanire), anziché essere inserito negli strati più profondi della pelle (dove diventa permanente).
Grazie al pigmento utilizzato e al modo in cui viene applicato sulla pelle, il microblading produce un “tatuaggio” semipermanente dall’aspetto morbido e sottile, anziché opaco e brillante come nei tatuaggi tradizionali.
Con il tempo, inoltre, il pigmento sulle sopracciglia si schiarirà di una o due tonalità rispetto al colore originale, mentre un tatuaggio sul corpo può avere una sfumatura blu-verde sui bordi quando inizia a sbiadire.
Chi è un buon candidato per il microblading
Un buon candidato per il microblading non si basa necessariamente su quanti (o pochi) peli sopracciliari avete naturalmente, ma piuttosto sul vostro tipo di pelle.
- La vostra pelle è super reattiva e sensibile?
- Avete la cheratosi pilare sulla fronte?
- Soffrite attualmente o costantemente di eruzioni cutanee o di acne cistica intorno alle sopracciglia?
In questo caso potreste non essere un candidato ideale, poiché il microblading provoca inizialmente un’infiammazione che può esacerbare le condizioni della pelle e compromettere il processo di guarigione del tatuaggio.
Allo stesso modo, l’olio può far sbiadire più velocemente il microblading, quindi le sopracciglia dureranno meno se la vostra pelle è molto grassa.
“Cerco di mettere in guardia i pazienti contro il microblading se hanno la pelle sensibile o se sono soggetti ad allergie con altri tipi di prodotti topici”, afferma il Dr. Evans, sottolineando che alcune persone possono avere una dermatite allergica da contatto dopo il microblading, con conseguente eruzione cutanea pruriginosa, squamosa e screpolata.
Se dopo l’appuntamento si verifica una reazione, rivolgetevi subito al vostro dermatologo che potrà prescrivervi uno steroide per ridurre i sintomi e prevenire danni al tatuaggio, quindi chiamate il vostro tatuatore cosmetico e informatelo della vostra reazione.
Per vostra informazione: la maggior parte degli estetisti non esegue microblading a clienti in gravidanza, o in fase di allattamento, per evitare rischi di infezione (scusate!).
Chiedete prima al vostro medico e aspettate sei settimane dopo il parto e l’interruzione dell’allattamento prima di prenotare il vostro appuntamento.
Il microblading va bene solo per le sopracciglia sottili
Il microblading può essere ottimo per chi ha sopracciglia sottili e rade, per ottenere definizione e pienezza, ma potrebbe non avere un aspetto naturale, come quello di chi ha dei peli dietro i tratti disegnati.
Se temete che le vostre sopracciglia con micropallinatura appaiano troppo disegnate, il vostro brow artist può aggiungere un’ombreggiatura dietro i tratti, simili ai peli, in modo che gli spazi vuoti tra i tratti non siano così evidenti.
Chi ha già dei peli nelle sopracciglia e vuole solo un piccolo riempimento o un miglioramento delle proprie sopracciglia naturali, può ottenere un aspetto molto naturale con il microblading.
Tuttavia, il microblading potrebbe non essere adatto a chi ha molti peli naturali nelle sopracciglia, perché non farà altro che far sembrare le sopracciglia più piene, non più curate e non spazzolate (solo un gel per sopracciglia o una laminazione per sopracciglia possono farlo).
Quali sono gli aspetti negativi del microblading?
Il microblading può presentare degli svantaggi, come qualsiasi procedura cosmetica. La preoccupazione più grande dei clienti è che le tendenze delle sopracciglia possano cambiare in futuro.
Ad esempio: le sopracciglia spesse, audaci che erano letteralmente ovunque su Instagram del 2016? Praticamente inesistenti un anno dopo, il che potrebbe non essere l’ideale per chi si è fatto tatuare le sopracciglia e ora vuole cambiare.
Inoltre, sfortunatamente, il microblading può impiegare da 1 a 3 anni per svanire da solo, quindi se siete persone che tendono ad adattare il trucco alle tendenze del momento, potreste voler riconsiderare il microblading, oppure optare per un sopracciglio davvero morbido e naturale che potete comunque riempire e modificare ogni volta che volete.
Quanto è doloroso?
Il microblading può essere leggermente doloroso, ma il livello di dolore che si può provare dipende dalla propria naturale tolleranza al dolore.
Il lato positivo? La tua estetista spalmerà un gel anestetico prima di iniziare e potrà aggiungere un ulteriore strato di gel tra una passata e l’altra.
Ma in generale, si paragona il dolore del microblading a quello di un graffio di gatto, osservando che in una scala di valori che va dalla pinzetta sulle sopracciglia alla ceretta, il microblading è più simile alla pinzetta. In sostanza, aspettatevi che il dolore sia un po’ fastidioso, ma non insopportabile.
Quanto dura il trattamento?
Il microblading può durare da uno a tre anni, a seconda del tipo di pelle (le pelli più grasse tendono a sbiadire più rapidamente). Dopo un anno, è probabile che si noti un po’ di sbiadimento, ma probabilmente il microblading non sarà del tutto scomparso. Entro tre anni, invece, il microblading sarà quasi irrintracciabile. Tuttavia, ritocchi costanti ogni 12-18 mesi possono aiutare le sopracciglia ad avere un aspetto fresco nel corso degli anni.
Quanto costa?
Il costo del microblading dipende da molti fattori, come il luogo in cui si vive, l’esperienza dell’artista e così via, ma ci si deve aspetta di pagare da 300 a 800 euro. Detto questo, i prodotti per le sopracciglia non sono economici e il tempo è denaro, quindi può valere la pena spendere per chi non si sente a proprio agio con le sopracciglia naturali.
Il microblading può rovinare le sopracciglia?
In generale, no, il microblading non rovina le sopracciglia, a patto che l’artista utilizzi le tecniche corrette, cioè che non tatui troppo in profondità nella pelle e crei un tessuto cicatriziale accidentale, che “può danneggiare il follicolo pilifero”.
In rari casi potrebbe impedire la crescita di nuovi peli. Sebbene sia molto raro, è anche possibile avere una reazione allergica alla tintura, che potrebbe causare un’eruzione cutanea o un’infezione che, se abbastanza grave e non trattata, potrebbe compromettere la crescita dei capelli in futuro.
Quindi, a meno che non si verifichi una reazione, non ci si deve preoccupare troppo del fatto che le sopracciglia siano influenzate negativamente dal microblading. Anzi, il microblading può addirittura favorire la crescita dei capelli.
Il piccolo microtrauma alle sopracciglia porta sangue fresco nella zona e stimola il fluido linfatico, che può incoraggiare il follicolo pilifero a sostenere potenzialmente la crescita dei capelli.
Come prepararsi all’appuntamento?
Prima dell’appuntamento per il microblading, contattate lo studio e chiedete come prepararvi in anticipo, perché ogni estetista può avere linee guida diverse.
C’è chi, ad esempio, chiede ai clienti di non curare le sopracciglia per 6-8 settimane, in modo da poter eseguire un rimodellamento completo insieme al microblading.
È inoltre necessario sospendere l’uso di retinolo, esfolianti chimici e fisici almeno una settimana prima del microblading, poiché possono rendere la pelle particolarmente sensibile.
Dovrete anche evitare qualsiasi cosa che possa avere un effetto fluidificante sul sangue, quindi evitate di assumere aspirina o vitamina E per 48 ore prima dell’appuntamento e di bere caffeina o caffè il giorno stesso.
Inoltre, se state assumendo antibiotici, dovrete aspettare 14 giorni dopo l’ultima dose prima di sottoporvi al microblading, poiché gli antibiotici possono far cambiare colore al pigmento durante la guarigione.
Cosa succede durante la seduta?
Ciò che accade durante un appuntamento di microblading può variare a seconda di chi lo esegue.
In genere, però, l’estetista vi incontrerà prima per una consulenza completa, discutendo con voi le opzioni di colore e le vostre preferenze di stile (non dimenticate di portare con voi immagini di ispirazione di ciò che volete e non volete). Applicherà quindi una crema anestetica topica, lasciandola agire per 30 minuti, prima di disegnare la nuova forma delle sopracciglia con una matita scura.
Si noti che un buon specialista di microblading può creare l’aspetto di sopracciglia naturalmente piene su qualsiasi carnagione e con qualsiasi gamma di tonalità, se si teme che il colore non appaia naturale.
È anche importante ricordare che il processo di microblading vero e proprio non consiste in pochi tratti sulla pelle: in realtà richiede alcuni cicli di intorpidimento, pigmenti e tratti.
- Per prima cosa, alcuni professionisti fanno una prima passata con lo strumento (senza alcun pigmento) per stabilire la posizione dei “peli”.
- Poi aggiungono un altro po’ di anestetico e, mentre questo si sta fissando, lavorano per modellare le sopracciglia (usando una pinzetta per strappare eventuali peli).
- Infine, ripassa i tratti originali altre due volte con il pigmento per creare il look finale.
- L’intero processo dura circa un’ora, a seconda dell’artista.
Non allarmatevi se il colore delle vostre sopracciglia appare estremamente scuro subito dopo l’appuntamento: si attenuerà fino a raggiungere la tonalità finale più tenue in circa 10-12 giorni, quindi aspettate un po’ prima di scattare i selfie.
Quanto tempo impiegano le sopracciglia a guarire?
Le sopracciglia con micropallinatura guariscono completamente in circa un mese, ma il grado di guarigione dipende da quanto bene si seguono le istruzioni per la cura successiva dell’artista.
Arrossamenti, gonfiori e croste sono comuni dopo il microblading nei primi 5-7 giorni, quindi non preoccupatevi se li riscontrate. Tuttavia, nonostante l’aspetto invitante che le croste possono avere per qualcuno, non bisogna toccarle, altrimenti si rischia di contrarre un’infezione e di prolungare la guarigione.
Il microblading richiede una cura eccessiva?
La cura successiva al microblading è molto importante se si desidera un buon risultato.
Ogni artista è un po’ diverso ma, in generale, non bisogna sudare molto, bagnare le sopracciglia o stare al sole per sette giorni dopo il microblading. In pratica, è il momento di mettere in pausa gli allenamenti.
Se siete, ad esempio, atleti professionisti e dovete assolutamente allenarvi, si consiglia vivamente di coprire prima le sopracciglia con una pomata antibiotica per proteggere il pigmento e mantenere i tagli puliti e privi di batteri.
Si consiglia inoltre di applicare una pomata antibatterica sulle sopracciglia ogni due ore per le prime 24 ore, oltre a uno strato di vaselina mattina e sera, per una settimana, per mantenere l’area umida e protetta.
E, naturalmente, assicuratevi di evitare l’uso di acidi o retinoidi fino alla completa guarigione delle sopracciglia, poiché potrebbero sbiadire i pigmenti.
Le sopracciglia dovranno ancora essere depilate dopo il microblading?
Sì, dopo il microblading le sopracciglia devono ancora essere depilate, se si preferisce un aspetto pulito e curato. I peli delle sopracciglia continueranno a crescere come di consueto, per cui se si desidera ritoccare i peli sparsi o dare una forma alle proprie sopracciglia, sarà comunque necessario ricorrere alla pinzetta, alla ceretta o al filo.
Riflessioni finali
Se desiderate una pausa dal riempimento delle sopracciglia o se volete sperimentare l’aspetto di sopracciglia piene per la prima volta nella vostra vita, il microblading potrebbe essere la vostra salvezza.
Tuttavia, vi costerà un po’ di soldi, almeno sette giorni senza palestra, una mattina senza caffeina e una settimana di potenziali croste. Ma se siete le candidate giuste (e potete permettervelo), potreste voler provare, per non dover più spendere soldi in matite per sopracciglia.